Quel bel omo alto e moro

 

IMG 7411Alla fine del 1800, in un piccolo paese della campagna vicentina, la vita scorreva quietamente; d’estate le giornate erano riempite dalle chiacchiere delle comari sugli usci, d’inverno le serate erano piene di ciacole nelle cucine col focolare sempre acceso e … non si contavano i pettegolezzi degli invidiosi sia d’estate  che d’inverno, ma a stravolgere la quiete del paesino accade un avvenimento tragico: un delitto …. contornato da un vortice di conquiste e storie amorose.

Ghe jera 'na volta on re, ansi on Vicerè

Intorno al 1860, governava il veneto il Viceré Ranieri d’Asburgo che aveva una tenuta con villa, detta del Viceré attualmente Mezzalira, a Bressanvido. Il Viceré non risiedeva costantemente in quella dimora lasciando ampia autonomia di conduzione al gastaldo e alla servitù.

Intrecci di vita quotidiana, fatti da ciacole e ricordi, si evolvono in un racconto di attività rurali e di transumanza che si effettuava in determinati periodo dell’anno. Un paio di corna che stanno  spuntando dal pajaro …., un figlio misterioso …. e un massolin sempre all’opera dietro l’angolo.

Quatro fiole da maridare

Il conte Ottavio deve far sposare le quattro figlie e, come consuetudine di quei tempi, i futuri mariti vengono scelti dal padre. Il pover’uomo non ha tenuto conto però della volontà delle figlie, della forza di persuasione della moglie Isabella, dei sotterfugi della governante Maria a cui si aggiungono i pensieri sospettosi della sorella Lucrezia e la furbizia di nonna Ersilia. Cosa farà il conte Ottavio che deve destinare una congrua dote alle figlie Elena, Cecilia, Lavinia e Paola … perché possano convolare a giuste nozze nonostante l’età?.

La Sagra de sant'Anna

La commedia è ambientata nell’estate del 1833, a pochi giorni dalla Sagra de Sant’Anna. Il paese è in fermento, diviso in due fazioni: una, capeggiata dal parroco, che vuole abolire i festeggiamenti, a causa di fatti violenti accaduti negli anni precedenti; l’altra dalla popolazione che invece vuole divertirsi con spensieratezza, pretendendo però dal parroco che la festa abbia anche un carattere religioso. I personaggi della commedia si muovono in questo clima di attesa, intrecciando con allegria, colpi di scena e suspense, le vicende pubbliche alle proprie storie private.